MEDIAZIONE IN AGRICOLTURA
Lo strumento della conciliazione si sta diffondendo anche nel settore agrario, in quanto in talune condizioni viene reso obbligatorio nelle fasi preliminari delle liti giudiziarie
Inoltre il procedimento di mediazione, come delineato dalla legge, si pone l’obiettivo di risolvere amichevolmente le controversie insorte tra le parti, al fine di giungere ad un accordo soddisfacente per entrambe, avente forza vincolante e valido quale titolo esecutivo, al pari di una sentenza.
Così, per le piccole controversie, la mediazione è utile in quanto ha durata e costi predeterminati e limitati; per le controversie di più alto valore, consente di evitare il processo e di giungere ad un accordo in breve tempo, valido quale titolo esecutivo.
In questo contesto si può inserire l’attività dell’Agronomo e del Forestale, sia nel ruolo del mediatore, che in quello di perito della camera di mediazione oppure perito di parte.
Ai seguenti link
- alcuni documenti di approfondimento: Mediazione-Agricoltura
- gli interventi nel convegno del 3/03/2015 di presentazione dell’Organismo di Mediazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi/Forestali di Bologna (youtube) http://bit.ly/2RS1NaF