Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali dell’Emilia Romagna

Notiziario settimanale del Consiglio Nazionale (Settimana dal 16 al 20 novembre 2009)

NOTIZIARIO SETTIMANALE

CONSIGLIO DELL’ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI

www.conaf.it tel. 06.8540174

 

 

Lunedì 23 NOVEMBRE 2009

Le notizie dal 16 al 20 novembre 2009

 

Monitoraggio legislativo

·        16 novembre

Camera – (C. 2936) Finanziaria 2010: testo trasmesso a Montecitorio. Inizio esame atteso per settimana prossima. Stanziati 10 mln per produzioni agricole tipiche

·        17 novembre

Camera – energia e clima: governo sostenga politiche di efficienza energetica. Mozione di Zamparutti (Pd)

Camera – (C. 2806) assegnata a commissione Agricoltura proposta di legge Nastri (Pdl) su agroenergie

Camera – “guadagnare salute”, sottosegretario Martini: il governo ha avviato specifiche intese con associazioni e aziende di produzione alimentare

·        18 novembre

Senato – (S. 1035 e S. 1115) produzione biologica: commissione Agricoltura fissa termine presentazione emendamenti a primo dicembre 2009

Senato – (S. 1781) comunitaria 2009: al via esame referente commissione Politiche Ue

Senato – (S. 1717) assegnato a commissione Finanze disegno di legge Filippi (Pd) su attività professionali

Camera – (A.G. n. 140) schema decreto legislativo su prodotti preconfezionati: commissione Attività produttive inizia l’esame

Camera – (C.3 e abb.) riforma professioni intellettuali, Cup: necessario riaffermare obbligatorietà esame di Stato

Camera – (ddl 2897) dl obblighi comunitari: disco verde dell’Aula al voto di fiducia. Previste disposizioni a tutela prodotti made in Italy

·        19 novembre

Palazzo Chigi – cdm approva ddl semplificazione: previste deleghe su trasferimento funzioni amministrative e riordino organismi decentrati. Approvato schema dlgs su valutazione rischi alluvioni e idrogeologico.

Senato – riforma professioni intellettuali, Sbarbati (Pd): il governo superi i contrasti tra ordini e associazioni e recepisca la direttiva in materia

Senato – indagine conoscitiva indebitamento aziende agricole, Abi: occorrono garanzie per l’accesso al credito

Camera – (ddl 2897) dl obblighi comunitari: via libera definitivo al provvedimento

·        20 novembre

Senato – Mongiello (Pd): necessario intensificare controlli su attuazione norme a tutela dell’olio Made in Italy

Senato – applicazione Ocm e tutela Doc e Docg, la Pignedoli (Pd) presenta due interrogazioni sul comparto vitivinicolo italiano

Camera – (C. 2833) assegnato a commissione Agricoltura testo Jannone su etichettatura prodotti agroalimentari

Camera – quote latte: Delfino (Udc) presenta mozione sulla necessità di tutelare il settore caseario e rispettare gli impegni assunti dal governo

Camera – (C. 2936) Finanziaria 2010: iniziato l’esame in commissione Bilancio. Fissato termine presentazione emendamenti in consultiva

Agenda settimanale

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 23 al 27 novembre 2009

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 23 al 29 novembre 2009

 

 

 

 

 

 

Monitoraggio legislativo

 

 

16 novembre

 

Camera – (C. 2936) Finanziaria 2010: testo trasmesso a Montecitorio. Inizio esame atteso per settimana prossima. Stanziati 10 mln per produzioni agricole tipiche

È stato trasmesso oggi a Montecitorio il testo del disegno di legge Finanziaria per il 2010 approvato il 13 novembre scorso dal Senato.

Il provvedimento non è stato ancora assegnato alla commissione Bilancio che probabilmente, salvo stravolgimenti del calendario, inizierà l’esame in sede referente la settimana prossima.

Per quanto riguarda il settore primario, ricordiamo che il disegno di legge modificato al primo passaggio parlamentare prevede all’articolo 2, comma 39, l’autorizzazione alla spesa di 15 milioni di euro per l’anno 2010, 15 milioni per il 2011 e 20 milioni per il 2012 in favore del Consiglio nazionale delle ricerche e dell’Enea in materia di tecnologie avanzate per l’efficienza energetica, tutela ambientale, metodologie innovative agroalimentare e produzione di farmaci biotecnologici.

Queste risorse dovranno essere utilizzate per rilanciare il sistema produttivo delle Regioni Basilicata, Abruzzo, Molise, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, delle province di Frosinone e di Latina, dei comuni delle province di Rieti, Viterbo e Roma compresi nella zona del comprensorio di bonifica di Latina.

Inoltre, in considerazione della specificità delle produzioni agricole tipiche (art. 2, comma 49) e per il sostegno al made in Italy, è prevista la spesa di 10 milioni di euro per il 2010 in favore del riconoscimento di contributi alla produzione di prodotti a stagionatura prolungata a denominazione comunitaria registrata.

Infine, il comma 46 dell’articolo 2 prevede l’integrazione con 10 milioni di euro del il Fondo per la protezione civile in modo da poter far fronte a interventi urgenti necessari nei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi il 6 giugno 2009.

Ricordiamo, inoltre, che l’Aula del Senato ha bocciato una serie di emendamenti, tra cui quello del relatore sulla cosiddetta Banca del Mezzogiorno, relativi tra l’altro all’introduzione di modifiche in materia agroalimentare.

Per ora, quindi, il testo della Finanziaria ha mantenuto il suo profilo “light” voluto dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti.

 

 

 

 

17 novembre

 

Camera – energia e clima: governo sostenga politiche di efficienza energetica. Mozione di Zamparutti (Pd)

Dal 7 al 18 dicembre prossimo si svolgerà a Copenaghen la Conferenza Onu sul clima e, in questa occasione, l’esecutivo dovrà farsi promotore di iniziative nazionali e internazionali per indirizzare sforzi e risorse verso politiche di miglioramento dell’efficienza energetica e di controllo dell’emissione di gas serra in risposta all’emergenza climatica. È questo, in sintesi l’impegno che la deputata Elisabetta Zamparutti (Pd-Basilicata) chiede al governo con una mozione presentata nel corso della seduta d’Aula di ieri. La parlamentare invita inoltre l’esecutivo a impegnarsi nelle politiche interne, aggiornando il Piano nazionale di efficienza energetica sulla base delle decisioni che saranno assunte a Copenaghen e a curarne l’attuazione con lo stanziamento di risorse. Zamparutti chiede infine di incentivare la responsabilizzazione delle Regioni fissando obiettivi e strumenti nazionali di supporto. Si ricorda che sullo stesso argomento sono state presentate altre mozioni da Pierferdinando Casini (Udc-Liguria), Agostino Ghiglia (Pdl-Piemonte) Ermete Realacci (Pd-Toscana) e Sergio Piffari (Idv-Lombardia).

 

 

Camera – (C. 2806) assegnata a commissione Agricoltura proposta di legge Nastri (Pdl) su agroenergie

Sarà la commissione Agricoltura di Montecitorio a esaminare in sede referente la proposta di legge, presentata dal deputato del Pdl Gaetano Nastri (Piemonte), sulla promozione di iniziative per sostenere l’uso delle materie prime agricole e forestali nell’ambito della politica energetica nazionale.

Il provvedimento definisce nel dettaglio il sistema delle produzioni agroenergetiche, inteso come attività prevalente o connessa all’ambito agricolo e quindi idoneo a usufruire di specifiche agevolazioni fiscali, tra cui i “certificati verdi plus”, erogati per l’utilizzo di energia elettrica generata da biomassa e prodotta ai sensi del regolamento europeo (CE) n. 73/2009. Il certificato verde plus è incentivo misto determinato da una parte calcolata con un sistema a quota e da una stabilita sulla base della biomassa agricola.

Il testo prevede anche la riorganizzazione delle associazioni di produttori appartenenti a organizzazioni comuni di mercato (Ocm) di produzioni che hanno subito drastici ridimensionamenti a livello nazionale, come il settore bieticolo-saccarifero, dando a queste associazioni la possibilità di configurarsi come unioni nazionali di produttori.

La copertura finanziaria, stimata in 80 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, è garantita con la riduzione dello stanziamento iscritto nel fondo speciale in conto capitale dello stato di previsione del ministero dell’Economia per il 2009.

 

 

Camera – “guadagnare salute”, sottosegretario Martini: il governo ha avviato specifiche intese con associazioni e aziende di produzione alimentare

Nell’ambito del programma “Guadagnare salute”, promosso dal ministero del Welfare, il governo ha già avviato specifiche intese con le associazioni di categoria e aziende produttrici di alimenti per promuovere la riduzione di coloranti nei cibi. Sono in corso alcune iniziative, e ne sono programmate altre per accrescere le conoscenze dei consumatori in materia di educazione alimentare. È quanto ha dichiarato ieri il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, rispondendo all’interrogazione della deputata del Pdl Giulia Cosenza (eletta in Campania) sulla sicurezza alimentare. Inoltre, Martini ha sottolineato che l’utilizzo dei coloranti negli alimenti è sottoposta a una rigida normativa europea, che prevede la valutazione degli additivi da parte dell’Autorità per la sicurezza alimentare (Efsa) prima della loro inclusione in una lista “positiva” che ne determina le dosi tollerate. Infine, è previsto un riesame delle sostanze già incluse nella lista, nel caso in cui vi siano nuove informazioni scientifiche.

 

 

 

 

18 novembre

 

Senato – (S. 1035 e S. 1115) produzione biologica: commissione Agricoltura fissa termine presentazione emendamenti a primo dicembre 2009

La commissione Agricoltura del Senato durante la riunione di ieri ha ripreso l’esame, sospeso nella seduta del 29 settembre scorso, del testo unificato sulle disposizioni in materia di produzione biologica, elaborato dal comitato ristretto e proposto dalla relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio).

Il gruppo di lavoro ha accettato la proposta presentata dal vicepresidente Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte) di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti riferiti al provvedimento per la giornata di martedì primo dicembre alle 17.

 

 

Senato – (S. 1781) comunitaria 2009: al via esame referente commissione Politiche Ue

È iniziato ieri in commissione Politiche Ue di palazzo Madama l’esame in sede referente del disegno di legge comunitaria per il 2009, già approvato dalla Camera il 22 settembre scorso.

Nel corso della seduta il relatore, nonché vicepresidente del gruppo di lavoro Giacomo Santini (Pdl-Trentino), ha esposto il contenuto del provvedimento che presenta una novità assoluta all’articolo 5 sulla delega al governo per il riordino normativo nelle materie interessate dalle direttive comunitarie.

Infatti, dal prossimo anno la relazione dell’esecutivo al Parlamento sul processo d’integrazione europea dovrà contenere, tra l’altro, anche gli orientamenti che l’esecutivo ha adottato o intende assumere in merito a specifici progetti di atti comunitari, e le strategie di comunicazione in merito all’attività dell’Unione europea e alla partecipazione del nostro Paese alle Comunità.

Tra le disposizioni presenti nel testo ricordiamo la disciplina delle multe per chi vende alcolici senza licenza (da duemila a 12mila euro) e il carcere per chi fabbrica, acquista, detiene o vende strumenti e ogni altro mezzo destinato alla contraffazione o alla falsificazione di bancomat e carte di credito.

Inoltre, è prevista una delega al governo per l’adozione, entro due anni dall’approvazione del provvedimento, di sanzioni penali e amministrative per la violazione degli obblighi contenuti in normative comunitarie.

Infine, durante il passaggio a Montecitorio è stata modificata la disciplina sui rifiuti elettronici introducendo l’obbligo, da parte dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee), d’iscriversi entro il 31 dicembre 2009 al Registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

 

 

Senato – (S. 1717) assegnato a commissione Finanze disegno di legge Filippi (Pd) su attività professionali

Spetterà alla commissione Finanze di Palazzo Madama esaminare in sede referente il disegno di legge presentato da Marco Filippi (Pd-Toscana) sulle attività professionali.

Con questo provvedimento il senatore del Pd intende consentire anche ai liberi professionisti l’accesso a strumenti contrattuali e finanziari già previsti per le imprese.

Infatti l’articolo 1 del testo propone alcune modifiche all’articolo 54 del testo unico delle imposte sui redditi (Dpr n. 917/1986), in materia di determinazione del reddito di lavoro autonomo, come le possibilità di tassazione e dilazione previste attualmente solo per le plusvalenze realizzate nell’esercizio di impresa, e la deducibilità delle spese di aggiornamento professionale.

L’articolo 2 prevede l’estensione ai professionisti della normativa relativa all’attività di garanzia collettiva svolte dai confidi, mentre il successivo articolo 3 interviene sulle disposizioni vigenti in materia di responsabilità nel settore tributario, consentendo l’assicurazione per il rischio diretto legato alle sanzioni connesse allo svolgimento della propria attività.

Infine, con l’articolo 4 si interviene sull’esposizione dei professionisti al rischio del mancato rispetto delle scadenze tributarie.

 

 

Camera – (A.G. n. 140) schema decreto legislativo su prodotti preconfezionati: commissione Attività produttive inizia l’esame

La commissione attività produttive di Montecitorio ha iniziato l’esame dello schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2007/45/CE relativa a disposizioni sulle quantità nominali dei prodotti preconfezionati.

Nel corso della seduta di ieri la relatrice Paola Pelino (Pdl-Abruzzo) ha illustrato al gruppo di lavoro il contenuto del provvedimento che, secondo la legge comunitaria 2008 (n. 88/2009), è volto a recepire la direttiva 2007/45/CE, stabilendo la liberalizzazione dei formati degli imballaggi dei prodotti alimentari per favorire la libera circolazione nel mercato interno.

Attualmente, ha ricordato la relatrice, nel nostro Paese coesistono per la maggior parte dei prodotti quantità nominali nazionali e quantità nominali comunitarie: gli “imballaggi preconfezionati CEE”, che rispondono alle direttive comunitarie recepite nell’ordinamento interno, sono distinti dagli imballaggi preconfezionati detti “nazionali”, fabbricati, cioè, in conformità a normative di carattere nazionali. Con questo provvedimento s’intende modificare la legislazione vigente in modo da ridurre i vincoli alle quantità nominali delle confezioni e dei contenitori, rendendo così possibile ai produttori la fornitura in numerosi settori di merci in quantità nominali che rispondono all’effettiva domanda dei consumatori.

 

 

Camera – (C.3 e abb.) riforma professioni intellettuali, Cup: necessario riaffermare obbligatorietà esame di Stato

Il Parlamento deve procedere all’elaborazione di uno strumento normativo che riaffermi il principio generale, sancito dall’articolo 33 comma 5 della Costituzione, dell’obbligatorietà dell’esame di Stato per le attività definite “professioni intellettuali”. La valorizzazione delle conoscenze professionali, la tutela degli interessi generali e collettivi, la libera concorrenza dei prestatori dei servizi devono trovare la giusta sintesi per rispondere alle esigenze di tutte le professioni intellettuali. Perché questo avvenga, però, è necessario riconoscere la specificità della professione rispetto al lavoro autonomo, non solo per il requisito dell’intellettualità, ma anche per il fatto di essere regolata da norme a tutela d’interessi collettivi, che prevedono in primo luogo lo svolgimento di un percorso di studi predeterminato, di un tirocinio, il superamento di un esame di Stato e l’obbligo della formazione continua. In assenza di questi requisiti, si è nell’ambito del lavoro autonomo. È questa, in sintesi, la posizione che il Comitato unitario delle professioni (Cup) ha sintetizzato in un documento conclusivo depositato ieri presso le commissioni riunite Giustizia e Attività produttive di Montecitorio nel corso dell’indagine conoscitiva deliberata in occasione dell’esame delle proposte di legge abbinate sulla riforma delle professioni. In particolare, il Cup chiede che l’iniziativa di riforma si indirizzi a formulare una modifica del codice civile sulla disciplina del contratto d’opera intellettuale, differenziando da questa la professione intellettuale. Per garantire l’ampia partecipazione dei professionisti alla definizione della materia, infine, il Cup chiede che il Parlamento formuli con legge i principi generali in base ai quali il governo, con delega, dovrà regolare il funzionamento e l’organizzazione delle singole categorie, valorizzando la specificità delle professioni.

 

 

Camera – (ddl 2897) dl obblighi comunitari: disco verde dell’Aula al voto di fiducia. Previste disposizioni a tutela prodotti made in Italy

Con 320 sì e 270 no l’Aula di Montecitorio ha rinnovato poco fa la fiducia al governo posta ieri sul disegno di legge di conversione del decreto 135/2009 sugli obblighi comunitari. L’esecutivo ha fatto ricorso all’ennesima fiducia blindando il provvedimento da possibili proposte emendative in vista della scadenza del termine di conversione in legge previsto per il prossimo 24 novembre.

Le uniche modifiche al testo, quindi, sono state quelle apportate durante la prima lettura a palazzo Madama.

Tra le disposizioni approvate dal Senato ricordiamo quelle dettate in materia ambientale dall’articolo 5-bis, introdotto al Senato. La norma modifica la disciplina di tutela risarcitoria contro i danni all’ambiente fissate nel cosiddetto Codice dell’ambiente, adattando la disciplina italiana alla normativa comunitaria in materia.

L’articolo 15, tra i più controversi, modifica le norme che regolano i servizi pubblici locali di rilevanza economica e prevede anche la privatizzazione dei servizi idrici, riuscendo in un’operazione in cui si erano cimentati i precedenti governi Berlusconi e l’ultimo esecutivo guidato da Romano Prodi.

In particolare, il comma 1, modificato in più punti a palazzo Madama, ha riscritto l’articolo 23-bis del decreto-legge n. 112 del 2008 (dl conti pubblici), escludendo la distribuzione di energia elettrica, il trasporto ferroviario regionale e la gestione delle farmacie comunali dalla disciplina di carattere generale sull’affidamento dei servizi pubblici locali.

L’articolo 16 ha poi stabilito alcune disposizioni a tutela del made in Italy, con l’introduzione di sanzioni specifiche per chi produce o immette sul mercato prodotti con marchi Igp o Dop noti e riconoscibili omettendo però di indicarne l’origine estera. Questi prodotti, in base al comma 8-bis inserito nel testo al Senato e che ha modificato l’articolo 1 del decreto legislativo n. 297 del 2004, sulle produzioni Dop e Igp, potranno comunque essere commercializzati, ma solo dopo che saranno stati privati del marchio in precedenza apposto, dietro autorizzazione del Consorzio di tutela e in presenza di specifiche norme regolamentari approvate dal ministero delle Politiche agricole.

Con l’articolo 17-bis, introdotto a palazzo Madama, è stata poi integrata la disciplina relativa al contenuto obbligatorio del fascicolo aziendale per le imprese di pesca.

L’articolo 18 del testo ha infine stabilito nuove disposizioni in merito alle trattenute e ai successivi versamenti, che gli acquirenti di latte sono tenuti ad effettuare nei confronti dei produttori che eccedano la propria quota produttiva di latte.

 

 

 

 

19 novembre

 

Palazzo Chigi – cdm approva ddl semplificazione: previste deleghe su trasferimento funzioni amministrative e riordino organismi decentrati. Approvato schema dlgs su valutazione rischi alluvioni e idrogeologico. 

Il Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina a palazzo Chigi ha approvato il disegno di legge per la semplificazione dell’ordinamento regionale e locale, di iniziativa dei ministri Roberto Calderoli (Semplificazione), Roberto Maroni (Interno), Umberto Bossi (Riforme) e Raffaele Fitto (Rapporti con le Regioni). Il provvedimento assegna deleghe al governo in materia di trasferimento di funzioni amministrative, Carta delle autonomie locali, razionalizzazione delle Province e riordino e soppressione di organismi decentrati (Comunità montane, difensori civici, Circoscrizioni di decentramento comunale, Consorzi di enti locali). Il disegno di legge, che ha già avuto un esame preliminare dal Consiglio il 15 luglio scorso, sarà collegato alla manovra finanziaria e, dopo il parere delle Regioni e delle Autonomie locali, sarà presentato al Parlamento secondo i percorsi preferenziali di approvazione previsti dai Regolamenti.

È stato poi approvato, su iniziativa del ministro Calderoli, un decreto legislativo di attuazione della delega conferita al governo per l’individuazione delle leggi, anteriori al 1970, di cui si ritiene indispensabile la permanenza in vigore. Il testo ha ricevuto il parere della Conferenza unificata, del Consiglio di Stato e della commissione parlamentare per la Semplificazione.

Su proposta dei ministri Andrea Ronchi (Politiche UE) e Stefania Prestigiacomo (Ambiente), poi, sono stati approvati uno schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva 2007/60 sull’attività di valutazione e gestione dei rischi di alluvioni, che verrà ora trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni per il parere, e le linee fondamentali del provvedimento per fare fronte al rischio idrogeologico di gran parte del territorio nazionale, messo a punto dal titolare dell’Ambiente. In considerazione della rilevanza del secondo provvedimento, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha proposto di inserirlo nel testo della Finanziaria per garantirne l’immediata applicabilità.

Infine, il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini ha riferito al Consiglio dei ministri che il Senato ha dato il via libera definito al disegno di legge di conversione del decreto legge n.134/2009 (salva-precari), apportando una modifica al testo per la tutela della situazione lavorativa di un consistente numero di dirigenti scolastici su cui il giudice amministrativo si è espresso nel corso dei lavori parlamentari. Si rende quindi necessario un intervento normativo volto a rivedere la disposizione nel rispetto dei provvedimenti giurisdizionali adottati. Il consiglio ha condiviso la posizione del ministro. 

 

 

Senato – riforma professioni intellettuali, Sbarbati (Pd): il governo superi i contrasti tra ordini e associazioni e recepisca la direttiva in materia

Per la completa attuazione delle direttive n. 92/51/CEE e n. 89/48/CEE sul riconoscimento della formazione professionale è necessario che il governo riconosca alle associazioni professionali lo status di lavoro intellettuale. In Italia esistono lavoratori dell’information technology, logistica e marketing che non hanno un ordine professionale e che, per essere competitivi, necessitano di costante aggiornamento da finanziare a proprie spese, investendo in formazione e stage. Da tempo si dibatte sulla necessità di regolamentare queste categorie, perché non avendo uno status professionale vengono equiparati ai prestatori d’opera, perdendo la qualifica di lavoratori intellettuali. I ritardi sono in parte dovuti alla schermaglia tra ordini professionali e associazioni, che impedisce il recepimento della normativa europea in materia. Il governo cerchi una soluzione per superare questi contrasti e riconosca le associazioni professionali per quei lavoratori che dimostrino di avere competenze specifiche e di essere affidabili per l’utenza. Lo chiede la senatrice del Partito democratico Luciana Sbarbati (eletta in Sardegna) al ministro del Welfare Maurizio Sacconi con un’interrogazione a risposta orale presentata ieri durante la seduta d’Aula.

 

 

Senato – indagine conoscitiva indebitamento aziende agricole, Abi: occorrono garanzie per l’accesso al credito 

La difficoltà di accesso al credito da parte delle aziende agricole non è ascrivibile a un atteggiamento negativo da parte delle banche, ma dipende da fattori oggettivi. Gli istituti non possono abbassare il livello di valutazione dei rischi, perché questo potrebbe provocare effetti critici già noti, come la recente crisi internazionale. È quanto ha dichiarato ieri nella commissione Agricoltura di palazzo Madama il direttore centrale dell’Associazione bancaria italiana (Abi) Domenico Santececca, nel corso dell’indagine conoscitiva sull’indebitamento delle aziende agricole. La strategia idonea a favorire l’accesso al credito va incentrata quindi sul rafforzamento delle garanzie offerte dalle imprese alle banche, con interventi di sostegno da parte degli organi pubblici competenti. L’Abi ha recentemente sottoscritto un avviso comune per la sospensione dei debiti aziendali, nell’ambito della Convenzione stipulata con la Cassa depositi e prestiti, e ha messo a disposizione del sistema bancario un plafond di 8 miliardi di euro con un Accordo quadro sottoscritto insieme alla Società di assicurazione del Commercio estero sulla concessione di garanzie per alcune tipologie di credito. 

 

 

Camera – (ddl 2897) dl obblighi comunitari: via libera definitivo al provvedimento

Con 302 sì e 263 no l’Aula di Montecitorio ha dato il via libera definitivo al disegno di legge di conversione del decreto 135/2009 sugli obblighi comunitari. Con l’apposizione della fiducia, che l’Aula di Montecitorio ha votato ieri, il provvedimento è stato blindato senza ulteriori cambiamenti rispetto alle modifiche approvate in prima lettura al Senato, relative ai servizi pubblici locali, alla tutela del Made in Italy, alle quote latte e in materia ambientale.

 

 

 

 

20 novembre

 

 

Senato – Mongiello (Pd): necessario intensificare controlli su attuazione norme a tutela dell’olio Made in Italy

La normativa vigente in materia di commercializzazione dell’olio di oliva stabilisce che, sull’etichetta del prodotto siano indicati: la denominazione di vendita; il nome o la ragione sociale del produttore; la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento; la quantità di prodotto; il termine minimo di conservazione; il lotto di produzione. Con il decreto del 10 ottobre 2007 il ministero delle Politiche agricole ha inoltre stabilito che, per assicurare la rintracciabilità dell’olio di oliva vergine ed extravergine, deve essere obbligatorio indicare nell’etichetta anche lo Stato nel quale le olive sono state raccolte e il PAese dove è situato il frantoio da cui l’olio viene estratto. Lo stesso decreto ministeriale, infine, ha attivato il percorso comunitario culminato con l’approvazione del regolamento (CE) n. 182/2009 che, a partire dal primo luglio scorso, ha introdotto l’obbligatorietà dell’indicazione in etichetta dello Stato membro da cui provengono le olive utilizzate per la produzione di olio vergine ed extravergine di oliva. Con un’interrogazione indirizzata al titolare del Mipaaf Luca Zaia, la senatrice del Partito democratico Colomba Mongiello (Puglia) ha evidenziato alcune criticità nell’applicazione delle normative sull’olio di oliva e ha chiesto di saper quali iniziative intenda mettere in atto il governo per tutelare quello che è uno dei comparti di punta del Made in Italy agroalimentare.

 

 

Senato – applicazione Ocm e tutela Doc e Docg, la Pignedoli (Pd) presenta due interrogazioni sul comparto vitivinicolo italiano

Applicazione dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) del vino e tutela delle eccellenze italiane nel comparto vitivinicolo. Questi gli argomenti di due interrogazioni presentate ieri a palazzo Madama da Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna) e indirizzate al ministro delle Politiche agricole Luca Zaia.

Nello specifico, con la prima interrogazione la Pignedoli chiede quali azioni intenda adottare il Governo per consentire la massimizzazione dei benefici previsti dall’Ocm vitivinicolo a favore delle aziende italiane e se intenda procedere a una rapida demarcazione degli interventi all’interno dei singoli Piani di sviluppo rurale (Psr), nel rispetto delle richieste avanzate dalla Commissione europea sulla non sovrapponibilità tra i sostegni comunitari e quelli nazionali o regionali. Nello stesso documento, inoltre, la senatrice chiede all’esecutivo di rendere conto dei tagli alla voce investimenti inserita nella revisione del piano di sostegno trasmessa dall’Italia a Bruxelles il 30 giugno 2009. Anche alla luce delle incertezze normative, si legge nell’interrogazione, l’attivazione della misura investimenti è stata procrastinata all’annualità 2011 ed è stato fortemente ridotto l’importo ad essa destinato (per il 2011: da 23,854 milioni di euro a 15 milioni di euro; per il 2012: da 44,270 milioni di euro a 40 milioni di euro; per il 2013: da 77,720 milioni di euro a 40 milioni di euro).

Nel secondo atto di sindacato ispettivo la rappresentante del Pd si concentra invece sulle modifiche presentate dalla Commissione europea al regolamento 607/2009 che prevedono, tra le altre cose, la possibilità per l’Australia e per gli Stati Uniti di indicare nelle etichette delle bottiglie di vino prodotte nomi di vitigni che sono parte integrante di talune denominazioni Doc e Docg tipiche italiane. Nello specifico i produttori vitivinicoli australiani e statunitensi potranno etichettare le loro bottiglie di vino utilizzando la denominazione di varietà di vitigno finora riservate solo alle produzioni italiane, come Aleatico, Ansonica, Brachetto, Cesanese, Cortese, Fiano, Fortana, Freisa, Greco, Grignolino, Lacrima, Lambrusco, Maceratino, Montepulciano, Nebbiolo, Pignoletto, Primitivo, Rossese, Sangiovese, Teroldego, Verdicchio, Vermentino e Vernaccia. Alla luce di queste considerazioni, la Pignedoli chiede dunque a Zaia quali azioni di competenza intenda adottare al fine di salvaguardare nel contesto internazionale le denominazioni di vitigni tipici coltivati in Italia.

 

 

Camera – (C. 2833) assegnato a commissione Agricoltura testo Jannone su etichettatura prodotti agroalimentari

Sarà la commissione Agricoltura di Montecitorio a esaminare in sede referente la proposta di legge, presentata dal deputato del Popolo della libertà Giorgio Jannone (eletto in Lombardia), sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari e la delega al governo per l’introduzione di agevolazioni fiscali su tutela e promozione del consumo di prodotti regionali. Il provvedimento sancisce nuovi obblighi sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari nazionali, che devono riportare l’indicazione del luogo di coltivazione o allevamento della materia prima utilizzata, la cronologia dettagliata degli spostamenti geografici subiti, dalla fase di coltivazione alla trasformazione fino alla distribuzione in commercio, e l’elenco completo dei singoli ingredienti. In caso di violazione delle disposizioni, la proposta prevede sanzioni amministrative da 1000 a 5mila euro. Inoltre, il testo mira a incentivare la distribuzione nelle grandi catene dell’alimentazione di prodotti agroalimentari a filiera corta, affidando al governo la delega per introdurre incentivi e agevolazioni fiscali in favore di quanti adottino questa misura. 

 

 

Camera – quote latte: Delfino (Udc) presenta mozione sulla necessità di tutelare il settore caseario e rispettare gli impegni assunti dal governo

Il settore lattiero-caseario attraversa da diversi anni una crisi profonda, caratterizzata da un andamento divergente tra prezzi all’origine e costi di produzione. Il decreto legge n. 5 del 2009 (dl anticrisi), non ha ottenuto per il comparto lattiero caseario l’effetto annunciato, risolvere cioè i problemi degli allevatori e degli agricoltori onesti. La norma ha infatti privilegiato solo gli operatori che da anni producono e commercializzano latte in eccesso al di fuori delle regole. Inoltre, il governo non ha ancora rispettato l’impegno, assunto con le Camere, di presentare una relazione al Parlamento per illustrare l’andamento del sistema di rateizzazione dei debiti e la distribuzione delle nuove quote. È necessario che l’esecutivo assuma iniziative normative per cancellare la disparità di trattamento tra gli allevatori che hanno rispettato le regole e quanti hanno prodotto latte in violazione delle stesse. Lo chiedono alcuni deputati dell’Udc (primo firmatario Teresio Delfino, eletto in Piemonte) con una mozione presentata ieri durante la seduta d’Aula. I parlamentari chiedono inoltre che il governo provveda all’assegnazione dei 45 milioni previsti dal dl anticrisi per agevolare i produttori in difficoltà e che sia rispettato l’impegno assunto dall’esecutivo con le Camere di illustrare la situazione del comparto. 

 

 

Camera – (C. 2936) Finanziaria 2010: iniziato l’esame in commissione Bilancio. Fissato termine presentazione emendamenti in consultiva 

La commissione Bilancio di Montecitorio ha iniziato ieri l’esame del disegno di legge Finanziaria 2010, approvato il 13 novembre scorso al Senato. Durante la seduta, il relatore del provvedimento Massimo Enrico Corsaro (Pdl-Lombardia) ha illustrato i contenuti del provvedimento e le modifiche al testo intervenute a palazzo Madama.

Per quanto riguarda il settore primario, ricordiamo che il disegno di legge modificato al primo passaggio parlamentare prevede all’articolo 2, comma 39, l’autorizzazione alla spesa di 15 milioni di euro per l’anno 2010, 15 milioni per il 2011 e 20 milioni per il 2012 in favore del Consiglio nazionale delle ricerche e dell’Enea in materia di tecnologie avanzate per l’efficienza energetica, tutela ambientale, metodologie innovative agroalimentare e produzione di farmaci biotecnologici. Queste risorse dovranno essere utilizzate per rilanciare il sistema produttivo delle Regioni Basilicata, Abruzzo, Molise, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, delle province di Frosinone e di Latina, dei comuni delle province di Rieti, Viterbo e Roma compresi nella zona del comprensorio di bonifica di Latina. Inoltre, in considerazione della specificità delle produzioni agricole tipiche (art. 2, comma 49) e per il sostegno al made in Italy, è prevista la spesa di 10 milioni di euro per il 2010 in favore del riconoscimento di contributi alla produzione di prodotti a stagionatura prolungata a denominazione comunitaria registrata. Infine, il comma 46 dell’articolo 2 prevede l’integrazione con 10 milioni di euro del il Fondo per la protezione civile in modo da poter far fronte a interventi urgenti necessari nei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi il 6 giugno 2009. Ricordiamo, inoltre, che l’Aula del Senato ha bocciato una serie di emendamenti, tra cui quello del relatore sulla cosiddetta Banca del Mezzogiorno, relativi tra l’altro all’introduzione di modifiche in materia agroalimentare.

Dopo Corsaro, è quindi intervenuto Giuseppe Francesco Maria Marinello (Pdl-Sicilia), relatore per il disegno di legge di Bilancio, che ha rilevato come la manovra di finanza pubblica per il triennio 2010/2012 sia stata già in larga parte effettuata con gli interventi introdotti dal decreto legge n. 78 del 2009 (dl anticrisi), convertito con la legge n. 102 del 2009, che ha anticipato all’estate l’aggiornamento della manovra finanziaria triennale e l’adozione di misure a favore di famiglie e imprese dirette a contrastare la crisi economica.

Il presidente della commissione Giancarlo Giorgetti (Lnp-Lombardia) ha poi illustrato i criteri per la valutazione di ammissibilità degli emendamenti ai provvedimenti. La legge finanziaria per il 2010, ha ricordato Giorgetti, può contenere esclusivamente disposizioni volte a: fissare gli obiettivi dei saldi di finanza pubblica; introdurre variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni o misure che incidano sul quantum delle prestazioni relative a imposte indirette, tasse, tariffe, canoni e contributi; stabilire le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali e alle modifiche del trattamento economico del pubblico impiego; prevedere aumenti di entrate o riduzioni di spesa che si caratterizzino per un rilevante contenuto di miglioramento dei saldi; introdurre misure correttive degli effetti finanziari di altre leggi; stabilire gli importi da iscrivere nelle tabelle allegate alla manovra volti a finanziare nuovi interventi legislativi ovvero a rifinanziare o a rimodulare gli stanziamenti con riferimento a leggi vigenti.

Giorgetti ha poi ricordato che il testo, così come trasmesso dal Senato, è rilevante sia per lo stralcio delle disposizioni estranee che nella valutazione dell’ammissibilità degli emendamenti. A questo proposito, il presidente del gruppo di lavoro, ha quindi precisato che il provvedimento presenta alcune disposizioni, sia di carattere micro settoriale che ordina mentale, non riconducibili al contenuto proprio della Finanziaria ma che sono finalizzate al sostegno e al rilancio dell’economia. Di conseguenza, saranno ritenuti ammissibili tutti gli emendamenti se strettamente attinenti all’oggetto della disposizione. Saranno infine considerati ammissibili proposte emendative di carattere macroeconomico che incidano sulla allocazione delle risorse per assicurare gli equilibri finanziari, salvaguardare il sistema di sicurezza sociale e orientare lo sviluppo dell’economia nazionale.

Ricordiamo che l’esame è iniziato anche in sede consultiva. Di seguito il termine per la presentazione degli emendamenti: 23 novembre, alle ore 12, in commissione Attività produttive; il 24 novembre, dalle 12 alle 16, in commissione Giustizia, Finanze, Ambiente, Politiche comunitarie, Lavoro, Agricoltura e Difesa; il 25 novembre, infine, alle ore 10 scadrà il termine per la commissione Affari sociali.  

 

 

 

 

 

 

Agenda settimanale

 

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 23 al 27 novembre 2009

 

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010) (C. 2936 Governo, approvato dal Senato), Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2010 e bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012 (C. 2937 Governo, approvato dal Senato) e relativa nota di variazione (C. 2937 -bis) – relatori Massimo Corsaro (Pdl-Lombardia), per la Finanziaria, e Giuseppe Francesco Maria Marinello (Pdl-Sicilia), per il Bilancio di previsione

• Lunedì 23 novembre, ore 12.00 e 17.00 – Camera, termine presentazione emendamenti in commissioni Attività produttive e Cultura;

• Martedì 24 novembre, ore 12.00 – Camera, tutte le commissioni, tranne la Bilancio, sede consultiva;

• Mercoledì 25 novembre, ore 15.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. Commissioni Affari costituzionali, Difesa, Finanze, Cultura, Ambiente, Trasporti, Lavoro, Affari sociali, Agricoltura e Politiche Ue, sede consultiva;

• Giovedì 26 novembre, ore 9.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• Venerdì 27 novembre, ore 12.00, termine presentazione emendamenti in commissione Bilancio;

Schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ricorso per l’efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di pubblici servizi (seguito esame Atto n. 142) – relatori Anna Maria Bernini Bovicelli (Pdl-Emilia Romagna), per la I commissione, e Antonino Lo Presti (Pdl-Sicilia) per la II

• Martedì 24 novembre, ore 12.30 – Camera, commissioni Affari costituzionali e Giustizia in sede consultiva su atti del governo;

• Giovedì 26 novembre, ore 14.15 – Camera, commissioni Affari costituzionali e Giustizia in sede consultiva su atti del governo;

 

Interrogazioni a risposta immediata su argomenti di competenza del ministero dell’Economia

• Mercoledì 25 novembre, ore 14.00 – Camera, commissione Bilancio;

 

Audizione di rappresentanti dell’Area tecnica delle professioni (PAT), del Coordinamento geometri, periti agrari e periti industriali (COGEPAPI) e del Coordinamento universitari e professionisti triennali (CUP3), in relazione all’esame delle proposte di legge C. 3 Iniziativa popolare, C. 503 Siliquini, C. 1553 Vietti C. 1590 Vitali, C. 1934 Froner, C. 2077 Anna Teresa Formisano e C. 2239 Mantini, in materia di riforma delle professioni

• Martedì 24 novembre, ore 11.00 – Camera, commissione Attività produttive, indagine conoscitiva;

 

Audizione del presidente del CINID, prof. Mauro Fiorentino, di Ispra, di Edison, di Amici della Terra e del vicepresidente di LAGUNET, Alberto Basset, nell’ambito dell’esame degli atti comunitari riguardanti il Libro bianco sull’adattamento ai cambiamenti climatici e le Comunicazioni della Commissione in merito al riesame della politica ambientale 2008 e alla strategia per il 2009 dell’Unione europea per lo sviluppo sostenibile

• Mercoledì 25 novembre, ore 14.45 – Camera, commissione Ambiente;

• Giovedì 26 novembre, ore 11.00 – Camera, commissione Ambiente;

 

Contributo previdenziale integrativo dovuto dagli esercenti attività libero-professionali iscritti in albi ed elenchi (seguito esame C. 1524 Lo Presti) – relatore Giuliano Cazzola (Pdl-Emilia Romagna)

• Giovedì 26 novembre, ore 11.00 – Camera, commissione Lavoro Pubblico, sede referente;

 

Svolgimento delle interrogazioni 5-01697 di Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte), 5-01746 di Davide Caparini (Lnp-Lombardia) e 5-01768 di Mario Tullo (Pd-Liguria) su: Interventi per il contrasto delle sofisticazioni dei prodotti agroalimentari a denominazione di origine, Eventi alluvionali verificatisi in provincia di Brescia e Azioni di prevenzione e di recupero ambientale delle zone colpite dagli incendi boschivi in Liguria

• Martedì 24 novembre, ore 14.45 – Camera, commissione Agricoltura;

 

Norme per la valorizzazione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità (esame C. 1481 Realacci) – relatore Sabrina De Camillis (Pdl-Molise)

• Mercoledì 25 novembre, ore 16.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

 

Sostegno agli agrumeti caratteristici (seguito esame C. 209 Cirielli, C. 1140 Servodio, C. 1153 Catanoso, C. 1736 Caparini, C. 1810 Catanoso, C. 2021 Dima e C. 2392 Cosenza) – relatore Paolo Russo (Pdl-Campania)

• Mercoledì 25 novembre, ore 16.30 – Camera, commissione Agricoltura, comitato ristretto;

 

Delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali (S. 1167) – relatori Filippo Saltamartini (Pdl-Sardegna) per la I commissione e Maurizio Castro (Pdl-Veneto) per l’XI

• Martedì 24 novembre, ore 16.30 – Senato, Aula, inizio discussione. Commissione Bilancio, seguito esame emendamenti;

 

Legge di contabilità e finanza pubblica (S. 1397-B, approvato, con modificazioni, dalla Camera) – relatore Antonio Azzollini (Pdl-Puglia)

• Martedì 24 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Bilancio, sede referente;

 

Legge comunitaria 2009 (S. 1781) e doc. LXXXVII, n. 2 (Relazione sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea relativa all’anno 2008) approvati alla Camera – relatori Giacomo Santini (Pdl-Trentino) e Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)

• Martedì 24 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Politiche Ue in sede referente. Tutte le altre commissioni, tranne la Bilancio, sede consultiva;

• Mercoledì 25 novembre, ore 15.00 – Senato, commissioni Giustizia e Lavori pubblici, sede consultiva;

• Giovedì 26 novembre, ore 14.30 – Senato, commissione Lavori pubblici, sede consultiva;

 

Seguito esame congiunto A.S. 1035 e A.S. 1115 in materia di produzione biologica – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)

• Martedì 24 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

• Mercoledì 25 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

 

Seguito esame A.S. 1339 Legge quadro sull’esercizio della pesca nelle acque interne e sulla gestione della fauna ittica e degli ambienti acquatici – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)

• Martedì 24 novembre, ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

• Mercoledì 25 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

 

Seguito esame A.S. 1050 e A.S. 1239 in materia di indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta, – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)

• Martedì 24 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

• Mercoledì 25 novembre, ore 16.00 – Senato, commissione Agricoltura in sede referente;

 

Audizione di Federvini, Unione Italiana Vini (UIV), sulle tematiche inerenti al settore vitivinicolo, con particolare riguardo alla legge n. 164 del 1992

• Martedì 24 novembre, ore 15.45 – Senato, commissione Agricoltura, Ufficio di presidenza;

 

Esame S. 1217 Disposizioni per la tutela e la valorizzazione del paesaggio rurale – relatori Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia), per la IX commissione, e Giuseppe Leoni (Lnp-Lombardia, per la XIII commissione

• Mercoledì 25 novembre, ore 8.45 – Senato, commissioni Agricoltura e Ambiente riunite in sede referente.

 

 

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 23 al 29 novembre 2009

 

Lunedì 23 novembre

• Roma: Seminario sul tema “Credito per lo sviluppo”, con il direttore generale per la cooperazione allo Sviluppo, Elisabetta Belloni ¬¬- Farnesina, ore 10.00;

• Quatar: visita del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi;

• Roma: i presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, partecipano al convegno Nato Rome Atlantic Forum – Sala conferenze internazionali della Farnesina, ore 17.30;

• Roma: Conferenza stampa di presentazione del progetto di piattaforma logistica “Genoa – Tiajin”. Interviene il Vice ministro alla Sviluppo Economico, Adolfo Urso – Viale Boston 25, ore 10.30;

• Roma: Presentazione della Guida Osterie d’Italia 2009, il sindaco Gianni Alemanno – Campidoglio, ore 10.30;

• Roma: Conferenza stampa di Vittorio Sgarbi per presentare il “Festival della cultura ebraica e d’Israele” che si terra’ a Selemi dal 26 al 28 novembre – Sala stampa Estera, ore 15.30;

• Milano: Convegno sul tema “Tutela e valorizzazione del Made in Italy e regolamentazione a livello europeo del Made in”. Intervengono Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio, Andrea Ronchi, Ministro per le Politiche Europee, Renato Borghi, Presidente di Federazione Moda Italia e Claudio Rotti Presidente Associazione italiana Commercio Estero – Unione del Commercio, Corso Venezia 47/49, ore 16.00;

• Roma: convegno sulla tv digitale e la direttiva europea ”Neutralita’ tecnologica e usabilita’ per il consumatore tv” – Biblioteca del Senato, ore 16.30;

• Venezia: Conferenza stampa dei ministri dell’Interno dei Paesi del Mediterraneo Occidentale (CIMO) presieduta dal ministro Roberto Maroni. Intervengono i ministri dell’interno di Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Malta, Marocco, Tunisia, Libia, Algeria e Mauritania – Isola di San Servolo;

Martedì 24 novembre

• Roma: presentazione del libro “La sfida degli outsiders” di Angela Padrone. Intervengono il ministro Renato Brunetta, il vicepresidente del Senato, Emma Bonino e il prof. Michel Martone ¬- via Alibert 5/a p.zza di Spagna – ore 18.30;

• Roma: XX tavola rotonda con il Governo Italiano sul tema “Dopo la crisi: rischi e opportunita’ per l’Italia”. Intervengono, fra gli altri, Adolfo Urso, Mario Baldassarri, Emma Mercegaglia, Raffaele Bonanni, Giuseppe De Rita, Carlo Sangalli, Maurizio Sacconi, Renato Brunetta e Luigi Angeletti – The Westin Excelsior, Via Vittorio Veneto 125, ore 8.30;

• Roma: Convegno di Consumers’ Forum sul tema “Authority: tra sviluppo dei mercati e tutela del consumatori” con la partecipazione di Sergio Veroli, Presidente Consumers’Forum, Corrado Calabro’, Presidente Agcon, Lamberto Cardia, Presidente Consob, Antonio Catricala’, Presidente Antitrust, Alessandro Ortis, Presidente Autorita’ per l’Energia Elettrica e il Gas, Franco Pizzetti, Presidente Garante per la protezione dei dati personali e Luigi Donato, Direttore Centrale Vigilanza creditizia e finanziaria Banca d’Italia – Unioncamere – Piazza Sallustio 21, ore 10.00;

• Roma: Assemblea generale 2009 dell’Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, con il Presidente Aurelio Regina e il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia – Painting Hangar-Avio 6,m Via Bevilacqua – Fiumicino, ore 10.30

• Roma: Assemblea nazionale Fillea/Cgil sull’immigrazione “No a pacchetto sicurezza”. Interviene il segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani – Via Alibert 5/A, ore 9.30;

• Roma: UNI e CNEL presentano le prime anticipazioni sulla futura linea guida UNI ISO 26000 – Viale Lubin 2, ore 10.30;

• Roma: Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Universitá Europea di Roma con il Cardinal Tarcisio Bertone e il ministro Giulio Tremonti – via degli Aldobrandeschi 190, ore 11.00;

• Venezia: Conferenza stampa dei ministri dell’Interno dei Paesi del Mediterraneo Occidentale (CIMO) presieduta dal ministro Roberto Maroni. Intervengono i ministri dell’interno di Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Malta. Marocco, Tunisia, Libia, Algeria e Mauritania – Isola di San Servolo, ore 9.00;

• Terni: Assemblea Confindustria Terni dal titolo “Ieri piu’ oggi per domani”, con Emma Marcegaglia – Viale B. Brin 218, ore 17.30;

• Brescia: Convegno “Capitalizzazione, integrazione e crescita delle PMI”. Interviene il Presidente dell’Abi, Corrado Faissola – Piazza Almici 11, ore 9.30;

• Dubai: Il Ministro Claudio Scajola visita il padiglione italiano della Fiera “Big Five”;

 

Mercoledì 25 novembre

• Roma: XX tavola rotonda con il Governo Italiano sul tema “Dopo la crisi: rischi e opportunita’ per l’Italia”. Intervengono, fra gli altri, John Elkann, Adolfo Guzzini, Paolo Galassi, Antonio Catricala’, Augusto Fantozzi, Altero Matteoli, Innocenzo Cipolletta, Pietro Ciucci, Letizia Moratti, Corrado Calabro’ e Lucio Stanca – The Westin Excelsior, Via Vittorio Veneto 125, ore 9.00;

• Roma: Incontro dal titolo “Caos nel mercato globale: le imprese italiane e la sfida per gestire la nuova normalita’”, alla presenza di Emma Marcegaglia – Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, ore 16.00;

• Roma: UNCI, settimo congresso nazionale, con il segretario generale Cgil, Guglielmo Epifani – Via Pio Sesto 6, ore 10.00;

• Roma: Convegno di presentazione della ricerca realizzata da Unioncamere “Finanza e comportamenti imprenditoriali nell’italia multietnica”. Partecipa il Viceministro dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso – Piazza Sallustio 21, ore 10.00;

• Roma: Incontro sul tema “Il futuro della Cgil e’ nelle scelte di tutti noi” con il segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani e le segretarie confederali Paolo Agello Modica e Morena Piccinini – Centro Congressi Cavour, via Cavour 50, ore 12.00;

• Roma: Conferenza su “Salute umana: il futuro dei test e della prevenzione. Il caso dei pesticidi “nel corso della quale verra’ consegnato il “Premio Pietro Croce per l’abolizione della sperimentazione animale – III edizione” – Piazza del Campidoglio 1, ore 15.00;

• Milano: Energia – Apre il “Greenergy Expo”, evento dedicato alle energie rinnovabili – Fieramilano, Rho;

• Dubai: Il Ministro Scajola incontra il ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti, Sultan Al Mansouri, ore 9.30 locali;

 

Giovedì 26 novembre

• Roma: Presentazione della IV Conferenza “Italia – America Latina e Caraibi”, con il Segretario agli Esteri, Vincenzo Scotti, il Presidente della Promos, Bruno Ermolli, il Coordinatore Donato Di Santo e il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni – Farnesina, ore 11.30;

• Roma: 64esima Assemblea Fipe. Tavola rotonda sul tema “Esercenti e clienti: amici o nemici?” Partecipa il sottosegretario al ministero dello sviluppo economico, Stefano Saglia – Piazza G.Belli 2, ore 11.00;

• Roma: Convegno Banca d’Italia “Il Mezzogiorno e la politica economica dell’Italia”. Partecipa il segretario confederale della CGIL, Agostino Megale – Via Nazionale 91, ore 9.15;

• Milano: “Greenergy Expo”, evento dedicato alle energie rinnovabili – Fieramilano, Rho;

• Roma: Convegno sul tema “Quando gli andrologi parlano alle donne”, organizzato dalla Societa’ Italiana di Andrologia in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna – via Ulisse Aldrovandi 15, ore 17.00;

• Firenze: Ciclo di incontri “Il mondo finanziario: scenari e prospettive”, interviene Federica Guidi, Presidente dei G.I. di Confindustria – Piazza unita’ Italiana 6, ore 18.30;

• Torino: Prima conferenza nazionale sui farmaci biotecnologici in oncologia – Centro Congressi Lingotto, ore 15.00;

• Salemi (Tp): Apre il “Festival della cultura ebraica e d’Israele”;

• Mosca: Il Ministro Scajola visita il padiglione italiano della Fiera russa “Mebel” e partecipa all’apertura della “Giornata seminariale del Design Italiano”. Incontro con la stampa: ore 10.20 locali. Successivamente Scajola visita lo stabilimento di produzione alimentare Cremonini a Odintzovo, ore 12.15 locali;

 

Venerdì 27 novembre

 

• Roma: Convegno di presentazione dei tre volumi pubblicati da Bancaria Editrice “Saggi in Onore del Prof. Tancredi Bianchi”, alla presenza del presidente ABI, Corrado Faissola – Piazza del Gesù 49, ore 10.30;

• Roma: Assemblea annuale di Federcasse con il Direttore Generale Abi, Giovanni Sabatini – Viale Tupini 65, ore 10.00;

• Milano: Apre il “Greenergy Expo”, evento dedicato alle energie rinnovabili – Fieramilano, Rho;

• Napoli: Apre la seconda edizione di Pharm Expo”, il salone farmaceutico del centro sud Italia;

• Salemi (Tp): Seconda giornata del “Festival della cultura ebraica e d’Israele”;

 

Sabato 28 novembre

• Roma: il presidente della Camera Gianfranco Fini al convegno su ‘Il futuro della democrazia’ organizzato dalle fondazioni Farefuturo e Konrad Adenauer Stiftung – Cadenabbia, Como, ore 9.30;

• Empoli: presentazione del libro ‘Il Circondario Empolese Valdelsa 1990-2000: un’esperienza toscana’ di Alberto Fluvi con il vicepresidente del Senato Vannino Chiti – Auditorium del Palazzo Pretorio di Empoli, ore 17.30;

• Roma: Manifestazione nazionale in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne – Piazza della Repubblica, ore 14:00;

• Milano: si conclude il “Greenergy Expo”, evento dedicato alle energie rinnovabili – Fieramilano, Rho;

• Torino: si conclude la Prima conferenza nazionale sui farmaci biotecnologici in oncologia – Centro Congressi Lingotto, ore 9.00;

• Salemi (Tp): Terza ed ultima giornata del “Festival della cultura ebraica e d’Israele”.

 

Domenica 29 novembre

• Napoli: Apre la seconda edizione di Pharm Expo”, il salone farmaceutico del centro sud Italia.

 

 

 

 

 

 

 

 

pubblicato il: 24 Novembre 2009